martedì 19 luglio 2011

Non Aprite quella Porta........

Sole, sabbia, sudore...............pipi'......si pipi'.....perchè anche quando vai al mare c'è bisogno di fare pipi', certo a parte le donne che sembrano avere un bidoncino da 10 litri al posto della vescica.

A questo punto per soddisfare i piccoli bisogni ci sono due possibilità. Una porta ad incrementare direttamente l'inquinamento marino, cioè fischiettando si entra in acqua, ci si sceglie un posto isolato, e si comincia a nuotare lasciando una scia giallognola dietro di se. L'altra possibilità passa dall'inquinamento marino indiretto. Si accede al bagno, la si fa nella tazza ma dopo una serie di tubi e tubicini  la pipi' sfocia esattamente nella stessa zona della prima opzione. Non capisco perchè il primo metodo è considerato incivile, il secondo no....mah!!

Comunque, dato che la mucca è un animale rispettoso delle regole, sceglie il metodo "civile". Cerca il bagno, chiuso. Chiede al bar la chiave, lo guardano come parlasse in russo, poi capiscono, sorrisino da saccenti e dicono :"ma guardi che ci sono gli accessi RFID". I che cosa? Cioè per andare al cesso si usano le radiofrequenze? e l'anno prossimo che fanno mi installano un chip sottopelle?

Mi procuro uno di quei cosi, vado alla porta del bagno lo passo sul lettore, uno scatto, la porta si apre e mi si spalancano le vergogne di un tipo a metà strada tra l'impiedi ed il seduto sul trono, con i calzoni all'altezza ginocchio......gli chiedo scusa e richiudo la porta. Alla sua uscita pensavo mi prendesse la RFID e me la mettesse direttamente sotto pelle cominciando la sperimentazione di cui sopra, in realtà si scusa anche lui e mi dice di non aver inserito il ferretto di sicura dall'interno.

Cioè...io per entrare uso una tecnologia ad identificazione a radio frequenza con tanto di lettore e azionamento e per rendere inviolabile la mia privacy devo inserire il ferretto arruginito?? Ma chi ha progettato questo sistema? un sadico ingegnere, uno spione di donne chiuse in bagno?

Per la prima volta ho realizzato dentro di me quanto fosse necessaria a questo mondo la progettazione safety......la sicurezza innanzitutto, almeno nel momento del bisogno!!

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